cosa cambia dal 26 aprile per spostamenti e servizi di ristorazione

Dal 26 aprile 2021 si cambia finalmente passo e, anche se lentamente, si cerca di riaprire le attività economiche e di ristorazione, permettere una maggiore libertà di spostamento e far rientrare quanto più possibile gli studenti nelle scuole.

Spostamenti

A partire dal 26 aprile 2021, per gli spostamenti in entrata e in uscita dai territori delle Regioni e delle Province autonome collocati in zona arancione o rossa occorre essere in possesso di un apposito pass.

Si tratta delle certificazioni verdi che consistono nelle certificazioni comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2, ovvero l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SARS-CoV-2.

Servizi di ristorazione

Per le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) si punta ad una graduale riapertura con servizio ai tavoli, ma solo nelle zone gialle.

In particolare, viene stabilito che nelle zone gialle:

dal 26 aprile 2021, è possibile il consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti, nonché dei protocolli. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati.

 

 

 

CONDIVIDI IL POST